La ricetta delle zeppole di San Giuseppe della Pasticceria Tagliafico

11/032022
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Le zeppole di San Giuseppe sono un dolce tipico della Festa del Papà del 19 marzo. Ogni regione d’Italia, ma potremmo dire ogni comune italiano, ha voluto creare i propri dolci per celebrare questa giornata. A Genova la Pasticceria Tagliafico propone come ogni anno le frittelle ripiene di crema pasticcera e le frittelle farcite con le uvette. Infatti il fritto è il comune denominatore di tante specialità proposte per questa occasione.

La zeppola di San Giuseppe: un solo nome per tante delizie

Dicette ‘o prevete: sia fatta ‘a vuluntà ‘e Dio, e s’ammuccaje ‘na zeppola, così recita un antico proverbio napoletano che in italiano può essere tradotto come Disse il prete: sia fatta la volontà di Dio, e si mangiò una zeppola. Era con questo modo di dire che a Napoli venivano rappresentate quelle persone che in pubblico si dichiaravano timorate di Dio ma che nel privato erano egoiste e pensavano solo ai piaceri della vita.

La zeppola, o pasta crisciuta come veniva chiamata un tempo, nasce infatti in Campania. Inizialmente è un umile cibo da strada ma presto conquista il cuore e lo stomaco dei napoletani, diventando anche la protagonista di tanti aneddoti e storie popolari.

La forma a ciambella caratterizzata da increspature regolari, il colore dorato, il gusto goloso della frittura e l’aggiunta di un ingrediente irresistibile come la crema pasticcera hanno favorito poi la sua diffusione nel resto d’Italia.

Come sempre la ricetta originale è stata adattata in base ai gusti e agli ingredienti locali. Se a Napoli la farcitura è a base di crema pasticcera la zeppola di Itri è ricoperta di zucchero e miele.

La sfincia di San Giuseppe, tipica della Sicilia e in particolare di Palermo, viene confezionata con una crema preparata con ricotta, pezzetti di cioccolato e canditi, una farcitura che risente dell’influenza del famoso cannolo siciliano.

Le tzipulas sarde presentano invece una forma sia tonda che a spirale e possono essere dolci, in questo caso guarnite con zucchero, o salate, con l’aggiunta all’impasto di formaggio o patate.

Le zippuli dulci ca’ ricotta calabresi sono simili a dei bignè farciti di ricotta aromatizzata con cannella e limone.

Alle zeppole tipiche ogni anno si aggiungono poi le tante nuove proposte frutto della creatività dei pasticcieri: da quelle farcite con crema al cioccolato, al pistacchio, di castagne o con marmellata a quelle salate, preparate con una crema al gorgonzola o con mousse di prosciutto o salmone.

Ma se preferite le autentiche zeppole della tradizione partenopea vi proponiamo qui di seguito la ricetta originale che potrete realizzare in modo semplice e rapido a casa non solo per la Festa del Papà, ma anche per la merenda dei bambini o come dessert di fine pasto.

La ricetta tradizionale delle zeppole di San Giuseppe

Ingredienti e dosi per 6 zeppole

200 grammi di farina 00

20 centilitri di acqua

6 uova

40 grammi di burro

Olio di semi d’arachide

Un pizzico di sale

Per la decorazione

300 grammi di crema pasticcera

6 amarene sciroppate

Zucchero a velo

Utensili necessari

Una pentola di medie dimensioni

Una teglia da forno

Un cucchiaio di legno

Una tasca da pasticciere

Una spatola

Preparazione

Scaldate in una pentola l’acqua con il sale e il burro.

Quando l’acqua bolle aggiungete la farina tutta in una volta.

Abbassate la temperatura e mescolate fino a quando l’acqua non si asciuga e l’impasto si stacca dalle pareti. Avete la conferma che l’impasto è pronto quando rigirandolo al centro vedete il fondo della pentola.

Spegnete il fuoco e quando l’impasto sarò tiepido aggiungete un uovo per volta, mescolando fino ad ottenere un impasto liscio e molto denso.

Mettete l’impasto in una tasca da pasticciere con un beccuccio a stella di medie dimensioni.

Formate delle ciambelle su una teglia leggermente unta d’olio in modo che non si attacchino alla superficie.

Con una spatola raccogliete le ciambelle e immergetele una per volta in olio caldo. La temperatura ideale è di 180° che potete misurare con un termometro da cucina.

Tiratele fuori quando avranno assunto un colore dorato e fatele asciugare su carta assorbente.

Decoratele con zucchero a velo, farcite il centro con la crema pasticcera e aggiungete come tocco finale un’amarena sciroppata.