Salvia

La salvia (Salvia officinalis) è una pianta aromatica originaria dell’Europa meridionale. La sua resistenza ai climi estremi, sia invernali che estivi, e l’adattabilità ad ogni tipo di terreno ne ha favorito in seguito la diffusione in tutte le aree temperate. Oggi è una delle classiche erbe coltivate in ambiente domestico, sia negli orti che in vaso.

Fiorisce da maggio a luglio ed è riconoscibile per il fusto quadrangolare e i fiori dalla corolla azzurro-violacea. Le foglie hanno forma ovale, aspetto rugoso e sono di colore grigiastro su entrambi i lati.

Le proprietà della salvia

Per gli impieghi fitoterapici le foglie devono essere raccolte prima della fioritura. Infatti è in questo periodo che raggiungono la massima concentrazione di olio essenziale, composto principalmente da salviolo, salvene, pinene, borneolo, cineolo e canfene.

La salvia è indicata nella cura dei disturbi grastrici, epatici, delle infezioni alle vie respiratorie e come antidrotico (contro l’eccessiva sudorazione). Rappresenta anche un sedativo naturale per alleviare la tensione nervosa, l’ansia o gli stati di insonnia. Qui di seguito riportiamo alcune indicazioni sulle modalità di impiego.

Disturbi gastrici e meteorismo

Preparare un infuso lasciando 5-6 foglie in una tazza di acqua bollente per un quarto d’ora. Filtrarlo e berlo bollente subito dopo i pasti.

In alternativa preparare un decotto facendo bollire 20 grammi di foglie per cinque minuti in mezzo litro d’acqua. Filtrarlo e berne una tazza subito dopo i pasti.

Eccessiva sudorazione

Preparare un infuso con 25 grammi di foglie lasciati per mezz’ora in 200 millilitri di acqua bollente. Filtrarlo e berne tre o quattro tazzine al giorno a distanza di due ore una dall’altra o un bicchiere prima di andare a letto.

Infiammazioni della bocca e della gola

E’ possibile realizzare un colluttorio in casa facendo bollire 100 grammi di foglie fresche in un litro e mezzo d’acqua. Quando l’acqua si è ridotta di un terzo spegnere, filtrare e lasciare raffreddare. La sua efficacia può essere aumentata con l’aggiunta di 2 cucchiai di miele e un cucchiaio di aceto.

Le foglie fresche possono sostituire spazzolino e dentifricio. Masticarle o strofinarle su denti e gengive pulisce i primi, rafforza le seconde e rinfresca il cavo orale.

Punture di insetto e irritazioni cutanee

Gli impacchi, o le semplici foglie fresche sfregate sulle zone interessate, sono una cura per eritemi ed eczemi e alleviano il prurito provocato dalle punture di insetto.

Impiego

Assieme al rosmarino la salvia è l’erba aromatica preferita per le grigliate di carne o di pesce. Il suo impiego è generalizzato anche se i professionisti lo riservano a saltimbocca, cotolette di maiale e agnello, ripieni di polpettoni, fegatini e carni arrostite.

E’ diffusa come condimento nei piatti di pasta associata al burro fuso.

Fino a poco tempo fa era completamente ignorata dalla pasticceria. Oggi se ne sta scoprendo l’uso negli impasti di frollini, biscotti e torte per creare accostamenti di sapori dolci e salati sempre più apprezzati dal pubblico.

Curiosità

Potete preparare in casa un ottimo digestivo mettendo a macerare 80 grammi di foglie secche di salvia in un litro di Marsala.