Kiwi

Il kiwi (actinidia chinensis) è un frutto originario della Cina anche se deve alla Nuova Zelanda il proprio nome, tratto dagli uccelli famosi per la loro incapacità di volare. Le sue piante sono state portate in Europa verso il XIX secolo e inizialmente solo a scopo ornamentale. Soltanto nel secondo dopoguerra ne è stata avviata la coltivazione a scopi alimentari e l’Italia è stata proprio uno degli ultimi paesi ad avviarla. Eppure l’apprezzamento da parte del nostro pubblico e le adeguate condizioni climatiche hanno portato a una sua rapida diffusione anche nella nostra penisola, diventata il secondo produttore mondiale di kiwi dopo la Cina.

La pianta del kiwi è di tipo rampicante e può raggiungere fra i sei e gli otto metri di altezza, con foglie vellutate di colore verde scuro e fiori bianchi con sfumature giallo marroni. I frutti maturano da settembre a novembre ma si conservano fino alla primavera. Hanno una forma ovale con una buccia sottile ricoperta da una peluria marrone. La polpa è verde con un cuore bianco circondato da un sottile strato di semi neri.

Le proprietà dei kiwi

Il kiwi possiede notevoli proprietà medicinali garantite dalla presenza di proteine, sali di calcio, ferro e fosforo oltre a una grande quantità di vitamina C. A titolo di paragone un solo frutto fornisce lo stesso apporto di vitamina C di dieci limoni.

E’ anche uno dei frutti più ricchi di fibre. Due kiwi al giorno favoriscono l’attività intestinale e abbassano il livello del colesterolo nel sangue.

Impiego

Il loro sapore, simile a quello dei ribes, è gradevolmente acidulo permettendone il consumo sia al naturale che come decorazione di torte e paste o sotto forma di confetture.

Curiosità

Il frutto può essere mangiato con la buccia. Basta strofinarla per eliminare la peluria che la ricopre.

Valori nutrizionali e calorie delle fragole

 Carboidrati % Proteine % Grassi % Calorie per 100 grammi
 14,7
 1,140,52 61
Prodotto di Kiwi